L'immagine in anteprima è una fotografia che rispecchia le reali condizioni del libro.
***I libri danneggiati sono libri d'occasione, nuovi ma provenienti dalle eccedenze di magazzino e dagli stock di copie invendute dalle librerie o fiere. I libri sono pienamente integri, anche se quelli più datati potrebbero presentare segni di usura sulle copertine e/o al loro interno***
Tutti i tuoi acquisti sono protetti con i migliori standard SSL e certificati !
Spedizione veloce e con tracciabilità per seguire il tuo prodotto.
12 x 21,70 cm 168 pagine 4 fotografie a colori di Andy Rouse brossura con alette traduzione di Giacomo Prampolini
Bambi. La vita di un capriolo di Felix Salten, nella storica e bellissima traduzione di Giacomo Prampolini è il nuovo libro della collana Tracce. Uno dei libri più amati della letteratura d’infanzia è arricchito da un testo introduttivo di Giorgia Grilli.
La celebre storia di Bambi, resa popolare dal film che Walt Disney trasse dal libro, è impressa nella memoria di tutti: cerbiatto che nasce, cresce e diventa adulto nella foresta a contatto con tutti gli animali con cui deve convivere.
Ma il testo di Salten è più complesso di quanto il cartone animato prometteva. La vita nella foresta ha dure leggi da rispettare e la morte è sempre in agguato, così come i pericoli da cui guardarsi. Il più grande di tutti è la presenza dell'uomo, minaccioso ed estraneo alla vita naturale degli animali, che senza di lui affronterebbero le asperità della loro esistenza, così come le inevitabili fatalità della morte, con serenità e consapevolezza.
Tornare a leggere Bambi permette una interpretazione diversa del testo, soprattutto oggi, in cui la minaccia costituita dall’uomo per il mondo della natura e per gli esseri che la abitano si è moltiplicata enormemente. Giorgia Grilli ricorda nell'introduzione come molti classici per l'infanzia siano stati scritti dopo il 1859, anno di uscita dell'Origine della specie di Charles Darwin: «si comprende allora l'interesse per le origini che molti di questi testi dimostrano e quanto la letteratura per l'infanzia sia in fondo un'espressione, forte e importante, della visione dell'uomo di fronte alle scelte della natura», e ancora, «ritrovare oggi questo romanzo è, per gli adulti come per i bambini, un’opportunità preziosa, immergersi nelle sue pagine è un’emozione, un colpo al cuore, un’esperienza che lascia un segno. In Bambi si alternano grazia, crudezza, meraviglia, panico, dolcezza, tensione, tepore, fremito… proprio come nella vita di un capriolo. E leggendo di lui, l’uomo diventa paradossalmente un po’ più umano. È questo l’incanto di cui sono capaci le storie, la loro funzione, il loro dono».
Giorgia Grilli, pedagogista e docente di Letteratura per l'infanzia presso l'Università di Bologna e fondatrice del Centro di ricerche in Letteratura per l'infanzia, traduce dall'inglese libri per ragazzi, nonchè saggi critici sulla letteratura per l'infanzia e sulla fiaba scritti da importanti studiosi stranieri, vincendo nel 2006 il Premio Andersen al miglior traduttore e ha contribuito con alcune voci alla compilazione della Oxford Encyclopedia of Children's Literature.
Felix Salten (Budapest, 1869 - Zurigo, 1947), scrittore ungherese naturalizzato austriaco, è stato critico teatrale prima per la Wiener Allgemeine Zeitung, poi per la Neue Freie Presse, e ha fatto parte del celebre gruppo d'avanguardia "Jung Wien" ("Giovane Vienna"), insieme a Hermann Bahr, Hugo von Hofmannsthal, Arthur Schnitzler, Peter Altenberg e Karl Kraus. Di origini ebraiche, nel 1938, in seguito all'Annessione dell'Austria alla Germania, sfuggì alle persecuzioni naziste rifugiandosi in Svizzera. Deve la fama soprattutto a Bambi. Eine Lebensgeschichte aus dem Walde, del 1923, da cui Walt Disney trasse nel 1942 un fortunato cartone animato. Ne scrisse anche un seguito, Bambis Kinder: Eine Familie im Walde, del 1939. Gli è stato attribuito anche un malizioso romanzo erotico, Josephine Mutzenbacher, caratterizzato da una forte critica sociale e pubblicato in forma anonima nel 1906.
La copertina fotografica – Andy Rouse – Il capriolo dei boschi
Andy Rouse è un fotografo inglese, esperto di natura e di aviazione con all’attivo eccezionali reportage da tutto il mondo. Sui trent’anni, dopo un’onorata ma noiosa carriera nella fotografia corporate, ha cambiato rotta per approfondire i suoi interessi principali, il mondo “selvaggio” e le visioni dall’alto della fotografia aerea. A chi gli chiede come lavori, risponde che gli animali da fotografare non sono per lui semplici soggetti fotografici: “Il mio amore per ciò che faccio trascende qualsiasi altra cosa, ed è per questo che scatto sempre in modo etico. Alla base penso ci sia soprattutto il mio grande amore per gli animali”. E se in giro per il mondo ha incontrato tigri, gorilla di montagna e orsi polari, nelle foreste della Gran Bretagna il capriolo rimane tra i suoi incontri più emozionanti; forse anche per una contiguità con questo animale, con cui finiamo per condividere, più di quanto non sappiamo, il nostro spazio vitale.
L'immagine in anteprima è una fotografia che rispecchia le reali condizioni del libro.
***I libri danneggiati sono libri d'occasione, nuovi ma provenienti dalle eccedenze di magazzino e dagli stock di copie invendute dalle librerie o fiere. I libri sono pienamente integri, anche se quelli più datati potrebbero presentare segni di usura sulle copertine e/o al loro interno***