Abitare la metropoli*

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Gabriele Basilico
#9788869654541

21 x 15 cm

brossura con alette

96 pagine

38 fotografie a colori e in bianco e nero

Sono nato in questa città nell’agosto del 1944. La guerra non era ancora finita e Milano, proprio in quel mese, fu di nuovo colpita dalle bombe

Gabriele Basilico

Così ha inizio Abitare la metropoli, il testo scritto da Gabriele Basilico nel 2010, andato in scena in due serate al teatro No’hma-Teresa Pomodoro di Milano.  Quell’esperienza e quel testo, riproposto ora nella sua interezza, è stato per Basilico, come afferma Giovanna Calvenzi che ne cura la riedizione, “l’occasione per dare forma e ordine a riflessioni che da tempo, in modi diversi, stava organizzando”. Le parole di Gabriele Basilico costituiscono allora una testimonianza vibrante, una dichiarazione d’amore per la sua città e le città in genere, una riflessione profonda intorno al proprio lavoro e alla quotidiana pratica di osservatore lucido degli spazi metropolitani. Una consapevole dichiarazione di quanto la  fotografia “come esperienza artistica, anche se soprattutto nella sua funzione e missione documentaria ha a che fare inevitabilmente con la bellezza, con un’esigenza visiva di interpretazione formale, di una traduzione estetica del mondo”. Il testo è accompagnato da una scelta di immagini di e su Gabriele Basilico, una postfazione di Giovanna Calvenzi e una biografia ragionata.

 

Gabriele Basilico nasce a Milano nel 1944. Dopo la laurea in architettura, si dedica alla fotografia. La forma e l’identità delle città, lo sviluppo delle metropoli, i mutamenti del paesaggio postindustriale sono da sempre i suoi ambiti di ricerca privilegiati. Considerato uno dei maestri della fotografia contemporanea ha rivìcevuto molti premi e le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private italiane e internazionali. “Milano ritratti di fabbriche” (1978-80) è il suo primo lungo lavoro e corrisponde alla sua prima mostra presentata in un museo. Nel 1984-85 con “Bord de mer” partecipa alla Mission Photographique de la D.A.T.A.R.. Nel 1991 partecipa a una missione a Beirut, città devastata da una lunga guerra civile. Da allora, Gabriele Basilico ha prodotto e partecipato a numerosissimi progetti di documentazione in Italia e all’estero. Tra i lavori recenti, Roma 2007, Silicon Valley ’07 (per incarico del San Francisco Museum of Modern Art), Mosca Verticale, Instanbul 05 010, Shangai 2010, Beirut 2011, Rio  2011, Leggere le fotografie (2012). Partecipa alla XIII Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (2012) con il progetto “Common Pavilions”. Gabriele Basilico muore a Milano il 13 febbraio 2013.


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