Il mio sguardo a Est*

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Steve McCurry
#9788869657474
27.5x38 cm
126 pagine
67 fotografie a colori

Cartonato

Contrasto pubblica Il mio sguardo a Est, una monografia con i rittratti di Steve McCurry realizzati in Asia meridionale e sudorientale. Il libro, introdotto da un breve testo del fotografo, presenta una selezione dei suoi ritratti più belli e intensi. Il fotografo è noto in tutto il mondo per le sue immagini di paesaggi e culture dell’Asia meridionale e sudorientale. Una raccolta che accosta primi piani iconici ad altri sconosciuti e ci mostra i volti che lo sguardo di McCurry ha saputo cogliere e rivelare durante i suoi viaggi in Afghanistan, India, Indonesia, Malesia, Myanmar (Birmania), Pakistan e Tibet.

Bambini, monaci, pellegrini e compagni di viaggio che ci restituiscono i riti millenari, i colori vibranti delle feste e delle cerimonie religiose, le spezie pungenti che riempiono l’aria, il travolgente senso della storia che accompagna questi luoghi rimasti immutati per secoli; ma anche le difficoltà quotidiane che devono affrontare in un continente ancora funestato da miseria, guerre, catastrofi naturali e sfruttamento. Riprodotte su pagine di grande formato i ritratti di McCurry a tutta pagina e quasi a grandezza naturale, sorprendono per impatto e immediatezza e permettono allo spettatore di entrare in contatto, per una frazione di secondo, con le vite e le esperienze delle persone ritratte, annullando in un istante ogni distanza spaziale e temporale.

 

Queste fotografie raccontano il desiderio di entrare in contatto con l’altro, di creare un collegamento, perché anche chi non avrà mai l’occasione di incontrare le persone ritratte e non ne conoscerà mai i nomi possa condividere con loro quell’istante di vita. Alcuni di questi volti sono stati colti in luoghi o situazioni che non vorrei ricordare, ma sono tutti volti che non dimenticherò mai.

Steve McCurry

 

Steve McCurry (Philadelphia, 1950) ha intrapreso la carriera di fotogiornalista più di vent’anni fa, quando ha attraversato clandestinamente il confine tra Pakistan e Afghanistan travestito da mujaheddin. Per il suo reportage ha vinto la Robert Capa Gold Medal, premio assegnato ai fotografi che hanno dimostrato eccezionali doti di coraggio e intraprendenza. Gli scatti di McCurry, celebre anche per il suo lavoro nel Sudest asiatico, sono splendidi, commoventi, edificanti. McCurry collabora regolarmente con molte testate giornalistiche internazionali, tra cui il National Geographic, ed è membro di Magnum Photos dal 1986.