16,5x23,5 cm 256 pagine 195 fotografie in b/n brossura con alette
Black Basket Castel Volturno, il denso e toccante reportage del giornalista e fotografo Simone Carolei, racconta un esperimento riuscito e vincente di educazione allo sport. Massimo Antonelli, ex cestita della Virtus di Bologna diventato allenatore, ha creato a Castel Volturno Tam Tam Basketball, un’associazione sportiva dedicata soprattutto ai ragazzi di origine nigeriana che vivono in zona per strapparli a un destino di solo degrado e permettere loro di scoprire il senso della comunità e dell’appartenenza attraverso il basket. Tam Tam Basketball non è dunque solo un’associazione ma un progetto sociale, un sogno, un’esperienza straordinaria: invece che mafia e droga, tra i calcinacci e il mare di Castel Volturno questo gruppo di ragazzi sorridenti, abili sportivi, trova il proprio posto.
Il racconto fotografico, intenso e dinamico, ci fa conoscere da vicino questa esperienza, ci fa incontrare i protagonisti e ci permette di vivere con loro, la quotidianità e l’amore per lo sport. Come scrive Sabrina Efionayi, afrodiscendente originaria di Castel Volturno, “In un territorio in cui nessuno più crede, le passioni trovano terra fertile. […] I sogni e le speranze si intrecciano con la realtà di tutti i giorni e la rabbia muta forma, diventa energia pulita. […] A Castel Volturno la luce è diversa.”: il suo testo introduce il racconto visivo di Carolei, accompagnato poi dalle testimonianze dei ragazzi protagonisti delle foto.
“Questi ragazzi nati in Italia, parlano napoletano, gesticolano come solo al Sud sappiamo fare. I ragazzi senza cittadinanza non potevano essere tesserati nelle società sportive e in una squadra, a livello agonistico, potevano giocare al massimo due stranieri. Nel 2017 il governo Gentiloni ha approvato la norma salva Tam Tam, che permette ad oltre 800mila minori stranieri di fare sport. Una sorta di ius soli sportivo. Oggi Massimo Antonelli allena 140 ragazzi. Bianchi e neri, italiani e non, giocano insieme, in un laboratorio di convivenza che supera tutto, nel nome dello sport.”
Simone Carolei segue Tam Tam Basket da quattro anni; ha conosciuto i ragazzi, le loro famiglie e li ha raccontati nella loro quotidianità. Il design del volume è a cura di Chiara Capodici.
Simone Carolei,giornalista e fotografo, è stato inviato per vari programmi televisivi Rai e La7. Ha lavorato a lungo sul tema delle migrazioni e sul dramma dei rifugiati. Parte del suo lavoro sulla diaspora tibetana è stato presentato all’interno di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma. Questo è il suo primo libro.