12,5x19 cm 144 pagine 64 fotografie in b/n brossura con alette
Un fotografo controcorrente. Un ironico amante del glamour più estremo, capace di coniugare in modo eccelso e drammatico, sarcastico e celebrativo, la moda, il nudo, i feticci del nostro tempo. Questo eraHelmut Newton, grande fotografo – molto più grande di quanto si possa pensare – grande ritrattista, grande interprete della moda, corteggiato da stilisti come da modelle, da attori e produttori.
Geniale fotografo di origini berlinesi classe 1920, il percorso di Newton inizia nella Germania di Weimar e prosegue tutto intorno al mondo, toccando Singapore, l’Australia e poi naturalmente Parigi, New York, Montecarlo, la California, Parigi, Londra, dove diventa uno dei più affermati e influenti fotografi di moda realizzando immagini ormai iconiche per magazine come Vogue, Harper’s Bazaar, GQ, Vanity Fair e Marie Claire, tra gli altri.
Un viaggio costellato di incontri – tra cui quello con la donna più importante della sua vita, June, che dal 1948 gli sarà sempre accanto – che portano a celebri ritratti (ricordiamo ad esempio quelli a David Bowie, Catherine Deneuve, David Lynch e Isabella Rossellini, Sigourney Weaver, Paloma Picasso…).
Questa nuova edizione delFotoNotea lui dedicata, rinnovata nella veste grafica, raccoglie oltre 60 immagini indimenticabili, per ricordare e celebrarne l’eleganza, l’intelligenza e la bravura. Le immagini sono introdotte da un testo di Karl Lagerfeld mentre Newton stesso, in un testo in fondo al volume, riflette sulla natura del suo fare fotografie.
Helmut Newtonnasce nel 1920 a Berlino da una ricca famiglia ebraica. Dopo il diploma all’American School, inizia a scattare come assistente della fotografa di moda Yva. Nel 1940 per sfuggire alla persecuzione nazista raggiunge l’Australia, in cui prende la cittadinanza e si arruola nell’esercito. Nel 1956 torna in Europa. L’anno dopo si trasferisce a Parigi e comincia a collaborare con le più importanti riviste di moda che si contendono le sue immagini. Riceve numerosi premi e nel 1989 viene nominato Chevalier des Arts et des Lettres prima in Francia, poi nel 1922 a Monaco. Nel 2003 cede alla città di Berlino la raccolta completa della sua opera. Nel 2004 muore in un incidente automobilistico a Los Angeles, all’età di 83 anni, a bordo dellasua Cadillac lungo il Sunset Boulevard di Hollywood: una fine che sembra il set di una delle sue patinate fotografie.