- Prezzo scontato
Il mio domani
In questo volume Gabriele Basilico e Toni Thorimbert hanno raccontato le riprese del film Il mio domani, diretto da Marina Spada e interpretato, tra gli altri, da Claudia Gerini e Raffaele Pisu. Con colonna sonora originale di Paolo Fresu, il film uscirà nelle sale a novembre 2011.
Attraverso gli occhi dei due fotografi il lettore entra nel set e ne scopre le diverse realtà. Come scrive Goffredo Fofi nell’introduzione del libro: “C’è una profonda sintonia tra il film di Marina Spada e il libro che ne racconta la lavorazione e ne illustra il contesto.
-
Tutti i tuoi acquisti sono protetti con i migliori standard SSL e certificati !
-
Spedizione veloce e con tracciabilità per seguire il tuo prodotto.
-
Tutti gli acquisti godono del diritto di recesso.
9788869653025
29,8x21,8 cm
162 pagine
150 fotografie a colori
cartonato
E cioè tra il modo di vedere, di registrare e dilatare il reale che è della regista e quello dei due fotografi che ce ne restituiscono i luoghi – le “locations” – e i personaggi – i corpi e volti degli attori, ma anche quelli dei ben più numerosi membri della troupe. Luoghi, volti e corpi, ma anche ‘set’, collocazioni precise anche se provvisorie e movimento, ‘azione’, rapporto tra i tanti che lavorano al film e i pochi che ne sono gli interpreti”. Fotogrammi del film e fotografie dialogano così a costruire un’immagine sfaccettata e complessa non solo del fare cinematografico, ma anche di un frammento, evocativo e rappresentativo, dell’Italia contemporanea.
Marina Spada, sceneggiatrice e regista, insegna alla Civica Scuola del Cinema di Milano. Tra i suoi lavori, i video-ritratti di Fernanda Pivano, Gabriele Basilico, Arnaldo Pomodoro. Nel 2002 gira “Forza Cani”, prima produzione italiana compartecipata sul web. Seguono “Come l’ombra” (Venice Days, 2006) e il documentario “Poesia che mi guardi” (Venice Days 2009). “Il mio domani” è il suo terzo lungometraggio.
Gabriele Basilico, nato a Milano nel 1944, è architetto e fotografo. Tra il 1978 e il 1980 realizza il suo primo progetto: Milano, ritratti di fabbriche. Negli anni Novanta riprende la ricerca sul territorio e sulle trasformazioni del paesaggio. Maestro nel ritrarre gli spazi urbani e nel dare forma e volto alle visioni architettoniche contemporanee, vince numerosi premi, tra i quali, nel 2000 il premio dell’Istituto Nazionale di Urbanistica. Le sue opere fanno parte di molte collezioni pubbliche e private. Tra le sue mostre ricordiamo la retrospettiva che, nel 2006, la MEP di Parigi gli ha dedicato.
Toni Thorimbert inizia a fotografare da giovane, documentando le tensioni sociali degli anni ’70. Negli anni ’80, la collaborazione con vari periodici dell’epoca contribuisce alla sua consacrazione a livello internazionale grazie a giornali come Brutus, Details, Mademoiselle, Wallpaper e la realizzazione di prestigiose campagne pubblicitarie. Reporter, ritrattista, affermato fotografo di moda e art director, il suo lavoro è stato oggetto di numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.