21,5x29 cm 192 pagine 128 fotografie in b/n cartonato
Letizia Battaglia sono ioè il catalogo pubblicato in occasione della mostra monografica che sarà aperta al pubblico dal 29 aprile 2023 presso Palazzo Ducale a Genova, a cura di Paolo Falcone, realizzata da Civita Mostre e Musei, in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia, Fondazione Falcone per le Arti e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.
La mostra, come il catalogo, testimoniano la vita e la società italiana con fotografie provenienti dall’archivio storico della grande fotografa. Per circa cinquant’anni Letizia Battaglia ha fotografato, osservato e vissuto intensamente il suo tempo e soprattutto la sua città, Palermo. Letizia Battaglia sono io è un omaggio al suo lavoro, al suo sguardo intenso e nuovo, alla sua ansia di libertà e al suo essere sempre una donna controcorrente. Un album ininterrotto che passa da Milano al volto di Pier Paolo Pasolini, dai tanti morti per mafia all’inconsapevole eleganza delle bambine del quartiere della Cala a Palermo; e poi le processioni religiose, i volti di Piersanti Mattarella, Giovanni Falcone fino al feroce boss Leoluca Bagarella. Accompagnate da un lungo testo di Paolo Falcone, curatore del volume e della mostra omonima, da un contributo di Roberto Andò e da una testimonianza di Giosuè Calaciura, le immagini si rincorrono nel volume in una sequenza unica e formidabile dove, come scrive Paolo Falcone, “Fotografia e vita quotidiana confluiscono in un unico percorso che mette in luce la straordinaria sensibilità visiva, il coraggio di essere a distanza di un cazzotto o di una carezza per conquistare l’immagine, spesso ottenuta in contesti estremi ma sempre piena di dignità”. Perché, come ricorda Giosuè Calaciura, “Letizia Battaglia per dovere di cronaca e per il dono del suo sguardo è tra i pochi ad avere intuito che la cupa commedia umana di Palermo non riguarda soltanto Palermo”.
Letizia Battaglia Nata a Palermo nel 1935, Letizia Battaglia ha declinato in molti modi il suo impegno contro la criminalità: come fotografa, editrice, assessora, attivista per l’ambiente, fautrice dei diritti umani e delle donne. Le sue immagini, tassello fondamentale nella storia del reportage in Italia, le sono valse il prestigioso Premio Eugene W. Smith nel 1985 e, nel 1999, il Mother Johnson Achievement for Life. Si è spenta a Palermo il 13 aprile 2022, a 87 anni.