12,5x19 cm 144 pagine 74 fotografie in b/n brossura con alette
Poeta dell'immagine e membro dell'agenzia Magnum Photos dal 1953, quando venne invitato a entrare direttamente da Robert Capa,Elliott Erwittè stato un fotografo dallo spiccato senso dell'umorismo, dallo sguardo mai ottimista, ma sempre elegante.
A pochi mesi dalla sua scomparsa all'età di 95 anni, Contrasto ripropone in una nuova edizione aggiornata ilFotoNotededicato alla sua carriera, costellata di storie e incontri straordinari. Come quando, nel 1959, colse Nixon che si rivolgeva a Kruscev con fare minaccioso; o quando, frequentatore abituale della Casa Bianca sotto la guida di JFK, fu costretto a seguirne i funerali, realizzando lo scatto indimenticabile di Jacqueline di fronte a Bob Kennedy, con una lacrima che le solca il viso sotto la veletta. Con il suo obiettivo ha attraversato poi il Sud degli Stati Uniti per documentare la segregazione razziale senza alcuna retorica. Celebre, poi, il suo amore per bambini e cani, questi ultimi amichevoli metafore delle stramberie umane.
Essere fotografo per Elliott Erwitt ha significato percorrere il mondo, osservarlo, conoscerlo e farsi sorprendere dai mille aspetti di volta in volta curiosi, tragici o teneri in cui la vita si è manifestata di fronte a lui e alla sua macchina fotografica.
Un equilibrio unico di forme e proporzioni: le fotografie di Elliott Erwitt colpiscono innanzitutto per l'armonia, che sprigionano, per la loro forza fatta di grazia, a volte di sottile ironia, altre di un sarcasmo pungente o di un velo di malinconia. Perché nessuno come Erwitt è riuscito a fermare il suo tempo in una serie di immagini uniche, giornalisticamente dense e sempre palpitanti di vita.
Questa nuova edizione del FotoNote a lui dedicata, rinnovata nella veste grafica, raccoglie oltre 70 immagini indimenticabili, introdotte da un testo di Erwitt stesso e accompagnate da note biografiche e bibliografiche aggiornate.
Elliot Erwittnasce a Parigi daemigrati russi il 26 luglio 1928 etrascorre gli anni della formazionea Milano. A dieci anni torna dinuovo a Parigi con la famigliae da qui negli Stati Uniti nel1939, stabilendosi prima a NewYork e poi a Los Angeles. Durantegli studi alla HollywoodHigh School, Erwitt lavora in unlaboratorio di fotografia sviluppandostampe “firmate” per ifan delle star del cinema.Nel 1948 incontra personalitàcome Edward Steichen, RobertCapa e Roy Stryker, chediventano suoi mentori. Dal1951 fotografa per varie pubblicazioni,lavorando anche perl’esercito americano. Nel 1953Robert Capa lo invita a unirsia Magnum Photos, una voltacongedato dall’esercito.I libri di Erwitt, i reportage giornalistici, le illustrazioni e le sue campagne pubblicitarie sono apparse su pubblicazioni di tutto il mondo per più di mezzo secolo. È autore di oltre 30 libri di fotografia e ha esposto le sue opere nei più importanti musei e gallerie del mondo. Attualmente vive a New York, dove risiede dai primi anni Cinquanta.