La figura nera aspetta il bianco**

80,00 €

L'immagine in anteprima è una fotografia che rispecchia le reali condizioni del libro.

***I libri introvabili sono titoli esauriti e fuori commercio di difficile reperibilità.  Si tratta sia di libri nuovi che di copie invendute provenienti da librerie o fiere e che per questo potrebbero presentare segni di usura sulle copertine e/o al loro interno***



Quantità
Non ci sono abbastanza prodotti in magazzino

  • Tutti i tuoi acquisti sono protetti con i migliori standard SSL e certificati ! Tutti i tuoi acquisti sono protetti con i migliori standard SSL e certificati !
  • Spedizione veloce e con tracciabilità per seguire il tuo prodotto. Spedizione veloce e con tracciabilità per seguire il tuo prodotto.
  • Tutti gli acquisti godono del diritto di recesso. Tutti gli acquisti godono del diritto di recesso.
Mario Giacomelli
INTR9788869651373

28x26 cm
256 pagine
278 fotografie in b/n
rilegato con sovracoperta

Un lungo viaggio nelle fotografie di Mario Giacomelli: ecco cosa propone al lettore questo importante volume che continua la serie dei grandi classici della fotografia di Contrasto.
Tutta larte di Giacomelli, la sua intima e profonda poesia, si ritrova in queste pagine. Ma il libro non è solo una carrellata di splendide immagini. Una sezione riporterà le diverse serie fotografiche, così come le aveva concepite e volute Giacomelli, mentre in una terza sezione otto diversi saggi di importati autori internazionali affronteranno i tanti affascinanti aspetti della poetica di Giacomelli.

Un libro imperdibile: la testimonianza del più importante fotografo italiano.
Con testi, tra gli altri di C. Caujolle, A. Crawford, G. Fofi, S. Giacomelli, A. Mauro, P. Morello, F. Scianna.


Mario Giacomelli nato a Senigallia nel 1925, inizia a lavorare a 13 anni in una tipografia. Nel 1952 compra una macchina fotografica e scatta la sua prima immagine, L'approdo. Da allora, fotografo non professionista per scelta, si dedica alla creazione delle sue intense serie fotografiche: la vita d'ospizio, i paesaggi, Scanno, il mondo contadino. Nel 1953 entra a far parte del gruppo fotografico Misa e nel 1956 de La Bussola. Dal 1955 comincia a ottenere riconoscimenti e a esporre in Italia e all'estero. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Muore a Senigallia nel 2000.